L’isola di Jeju (제주) è una meta turistica molto gettonata tra i coreani soprattutto in primavera e in estate. Si tratta di un’isola a sud della Corea, la più grande della nazione, considerata una vera e propria perla naturale e insignita tra i patrimoni mondiali dell’umanità dell’UNESCO. Vediamo quali sono le caratteristiche principali dell’isola di Jeju.
Cosa visitare sull’isola di Jeju
L’isola di Jeju è un’isola di formazione vulcanica che si affaccia sul Mar Cinese Orientale, che fa parte dell’Oceano Pacifico. È ricca di paesaggi mozzafiato ed è sicuramente una tappa imperdibile se hai in programma un tour della Corea del Sud. Ecco 5 luoghi da visitare sull’isola!
1. Hallasan (한라산)
Il monte Halla (o, in coreano, Hallasan) è un vulcano ormai inattivo da cui ha avuto origine l’intera isola. Si trova al centro di essa ed è il monte più alto di tutta la Corea. Durante ogni stagione presenta un paesaggio molto diverso e una passeggiata fin sulla cima è un must per chiunque si trovi sull’isola. Per arrivare alla vetta, dove si potrà osservare il cratere vulcanico, ci sono vari percorsi, di cui due sono i principali, in quanto ne percorrono una tratta maggiore.
Il primo percorso è chiamato Gwaneumsa ed è comodo per chi alloggia nella parte settentrionale dell’isola. Dei due, è il più ripido, ma anche quello che offre una vista migliore. Per arrivare fin sulla vetta impiega 5 ore e, durante il percorso, è possibile visitare un tempio, chiamato appunto Gwaneumsa, da cui il percorso prende il nome.
Il secondo percorso è chiamato Seongpanak ed è comodo per chi soggiorna nella parte meridionale dell’isola, in particolare nella zona di Seogwipo. Circa a metà di questo percorso è presente anche una diramazione che porta all’osservatorio Sara Oreum.
2. Udo e Seongsan Ilchulbong
A est dell’isola si trovano l’isolotto di Udo (우도) e il picco Seongsan Ilchubong (성산 일추봉), un altro cratere vulcanico inattivo ormai divenuto un parco naturale, famoso per la sua vegetazione dai colori verde acceso. In questa zona troverai anche spiagge dalla sabbia nera e altre dalla sabbia bianchissima bagnate da un mare cristallino. Per girare Udo puoi scegliere se andare a piedi, noleggiare un quad o una bici o prendere il minibus che fa il giro dell’isola. Tra i vari parchi naturali dell’isolotto è particolarmente consigliato il Swemeori-oreum (쇠머리오름), da cui si può godere di una vista mozzafiato del Seongsan Ilchubong e presso il quale è possibile fare una passeggiata a cavallo seguiti da un gruppo di pony.
3. Seogwipo
Seogwipo (서귀포) è la seconda città principale dell’isola di Jeju, situata nella parte meridionale. È un ottimo punto di partenza per seguire l’Olle-gil (올레길) o parte di esso. Si tratta di un percorso che fa il giro dell’isola e prevede tappe presso le migliori perle naturali presenti, come cascate o punti panoramici. Tra questi segnaliamo le cascate Cheonjiyeon (천지연 폭포), Jeongbang (정방 폭포) e Sojeongbang (소정방 폭포), tutte lungo lo stesso percorso percorribile a piedi.
Poco prima delle cascate Jeongbang è inoltre presente un sito storico, chiamato Seobokjeonsigwan (서복전시관), presso cui è possibile apprendere di più sulla storia dell’isola e ammirare la vegetazione del luogo. Potrai riposarti in un piccolo edificio chiamato The Castle of Shell, una caffetteria completamente gratuita in cui potrai farti autonomamente del caffè o del tè e gustarlo vista mare sui tavoli interni o esterni, magari sfogliando uno dei libri della piccola biblioteca lì a disposizione. Ricorda solo di lasciare pulito quando vai via.
4. Jungmun
Poco fuori dal centro principale di Seogwipo c’è la zona di Jungmun, famosa per il suo gran numero di attrazioni turistiche come musei particolari, tra cui quello degli orsetti e quello del cioccolato, e per gli elementi naturali come la spiaggia Jungmun Saekdal (중문색달해수육장), gli scogli cilindrici di formazione lavica (대포해안주상절리대) e il giardino botanico Yeomiji (여미지식물원).
5. Haenyeo
Le haenyeo (해녀) sono delle pescatrici coreane tipiche dell’isola di Jeju che si immergono tutt’oggi in apnea per pescare molluschi e alghe. L’attrezzatura di una haenyeo consiste semplicemente in una muta da sub con maschera, pinne e guanti, ma non prevede alcuna bombola di ossigeno. L’addestramento da haenyeo avviene in giovane età e, tendenzialmente, chi intraprende questa professione la continua fino a oltre i 70 anni. In alcune zone dell’isola è possibile vedere le haenyeo mentre si immergono.
Cosa mangiare sull’isola di Jeju
Trattandosi di un’isola famosa per le sue pescatrici, tra le specialità locali non può certo mancare il pesce, in particolare l’abalone (전복). Oltre a questo, l’isola di Jeju è molto famosa anche per la carne di maiale nero (흑돼지), che viene allevato sull’isola ed è considerato più pregiato rispetto al maiale tradizionale, in quanto più morbido e gustoso.
Per quanto riguarda le coltivazioni, l’isola di Jeju è famosa per i suoi mandarini (귤), con cui vengono fatti vari altri prodotti come dolci, succhi e altro, e per il tè verde (녹차).
Queste sono le caratteristiche principali dell’isola di Jeju. Facci sapere nei commenti se l’hai mai visitata e cosa ti è piaciuto di più!
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