Il 5 maggio di ogni anno si festeggia la giornata dei bambini in Corea. Come si può presupporre dal nome, si tratta di una festa dedicata ai più piccoli ed è una giornata di festa nazionale (휴일, hyuil), in cui le scuole e la maggior parte delle aziende sono chiuse per dare la possibilità alle famiglie di passare del tempo insieme.
Ma qual è il significato di questa data e come si trascorre? Continua a leggere questo articolo per saperne di più!
Com’è nata la giornata dei bambini in Corea
La giornata dei bambini in Corea, in coreano 어린이 날 (eorini nal), risale agli anni ’20 del Novecento, durante il periodo della dominazione giapponese. In questo difficile momento storico, lo scrittore e attivista Bang Jeong Hwan (방정환) si rese conto dell’importanza dell’educazione e della formazione dei bambini, convinto che in loro risiedesse il futuro del paese. All’epoca, i bambini quando riuscivano tendevano a frequentare soltanto le scuole elementari (che a quel tempo venivano chiamate 국민학교, kungmin hakhyo, cioè “scuola del popolo”), insufficienti per ottenere un’istruzione adeguata da permettere un miglioramento del futuro del paese. Si fece dunque promotore dello sviluppo dell’istruzione infantile nonché del miglioramento delle condizioni di vita dei bambini e pubblicò una serie di libri di fiabe con finalità didascaliche e testi a denuncia delle difficoltà legate all’infanzia di quell’epoca. Fondò inoltre due associazioni, la Cheondogyo Sonyeonhwoe (천도교 소년회) e la Saekdonghwoe (색동회), entrambe dedicate ai bambini.
Per fortificare ulteriormente le sue idee, decise di istituire una giornata dedicata interamente ai bambini, in cui i genitori stessi si dovessero impegnare a riflettere sulla loro importanza. Questa giornata inizialmente fu istituita il 1° maggio, data in cui, nel 1923, Bang Jeong Hwa scrisse un vero e proprio manifesto intitolato “Dichiarazione della giornata dei bambini” (어린이 날 선어문, eorini nal seoneomun), in cui spiegò le sue idee. Si rivolse a tutti gli adulti, invitandoli a riflettere sull’importanza di educazione e istruzione.
In seguito, la giornata dei bambini venne spostata dal 1° al 5 maggio, così da non coincidere con altre festività e avere una giornata interamente dedicata. Il 1° maggio, infatti, anche in Corea si festeggia la festa dei lavoratori.
Come si trascorre la giornata dei bambini in Corea
Dato che durante la giornata dei bambini in Corea le scuole e la maggior parte delle aziende sono chiuse, il 5 maggio si passa principalmente in famiglia. Si tende a intraprendere attività all’aperto come visitare lo zoo, andare al parco divertimenti oppure fare un picnic tutti insieme. Spesso, in occasione di questa festività, i parchi a tema, gli zoo, i cinema e molte altre attività offrono sconti dedicati proprio a questo evento. La giornata viene dedicata interamente ai bambini, trascorrendo del tempo insieme e facendo loro dei regali.
Festività simili
Pochi giorni dopo, precisamente l’8 maggio, si festeggia la giornata opposta e cioè la giornata dei genitori (어버이 날, eobeoi nal). In questo caso non si tratta di una festa nazionale, quindi aziende e scuole sono aperte come di consueto, ma, se possibile, si cerca di passare anche questa giornata in famiglia. I figli, per dimostrare la propria gratitudine ai genitori, fanno loro un regalo. Inizialmente era stata pensata come festa della mamma, ma, dato che una festa del papà non esisteva, si è deciso in seguito di dedicare questa giornata a entrambi i genitori.
Ecco dunque come si trascorre la giornata dei bambini in Corea e qual è il suo significato profondo. Ti piacerebbe che ci fosse una festività del genere anche in Italia? Faccelo sapere nei commenti!
Per conoscere le altre festività coreane, ti consigliamo il nostro articolo con l’elenco completo delle feste nazionali in Corea.
Per altre informazioni su lingua e cultura coreana, continua a seguire il blog di Go! Go! Hanguk e non esitare a contattarci per vivere e studiare in Corea.