Articolo aggiornato a ottobre 2024.
Ti sei mai chiesto perché c’è un fine settimana di cinque giorni in pieno autunno in Corea. Questo fenomeno nazionale è dovuto al Chuseok (추석, vigilia d’autunno) o Giorno del ringraziamento coreano. Il Chuseok è una festa annuale di tre giorni che celebra il raccolto autunnale. Si celebra il 15° giorno dell’ottavo mese secondo il calendario lunare. Questo articolo darà una guida completa per i principianti su una delle festività più amate in Corea.
4 curiosità sul giorno del ringraziamento coreano
1. Storia del Chuseok
È difficile risalire alle origini esatte del Giorno del ringraziamento coreano nella storia. Tuttavia, la credenza popolare afferma che il Chuseok ebbe inizio all’epoca del terzo re della dinastia Silla. Il folklore racconta la storia di una gara di tessitura durata un mese tra due squadre. La squadra con più stoffe alla fine del mese avrebbe vinto un elaborato banchetto preparato dagli avversari sconfitti.
Un’altra storia sostiene che il Ringraziamento coreano ebbe inizio quando il regno di Silla compì una grande impresa contro il regno rivale, Baekje. Gli storici ritengono inoltre che il Chuseok sia un emblema della cultura agraria della Corea, in cui la gente celebrava la luna del raccolto e onorava gli antenati con offerte di cibo e bevande.
Indipendentemente dalle origini storiche, il Giorno dl ringraziamento coreano è diventato una delle festività più celebrate in tutta la Corea, con una serie di rituali e usanze proprie.
2. Rituali
Al centro delle celebrazioni moderne del Giorno dl ringraziamento coreano c’è la pietà familiare. La maggior parte dei coreani si reca nella propria città natale per rendere omaggio e partecipare ai riti di culto ancestrale durante il Chuseok. I rituali principali sono due: jesa (제사, riti ancestrali) e seongmyo (성묘, visita alle tombe).
Il jesa, noto anche come charye (차례), è un servizio commemorativo e una cerimonia in cui le famiglie coreane offrono cibo, vino e frutta ai loro antenati e si inchinano ai santuari eretti in loro onore.
Allo stesso modo, il seongmyo viene spesso praticato durante il Giorno del ringraziamento coreano, quando le famiglie visitano le tombe dei loro familiari defunti e rendono omaggio, spesso pulendo il luogo della tomba e offrendo anche cibo e vino.
3. Cibo del Giorno del ringraziamento coreano
Come già detto, la famiglia è il fondamento di ogni celebrazione coreana del Ringraziamento. In Corea, le grandi riunioni familiari garantiscono cucine affollate e tavole piene di piatti colorati. Il Chuseok non fa eccezione. In effetti, il Giorno del ringraziamento coreano invita a preparare piatti ancora più elaborati, che tradizionalmente richiedevano molte ore di preparazione (oggi questi cibi possono essere acquistati al ristorante o nei negozi).
Uno dei piatti celebrativi preparati durante il Chuseok è il songpyeon (송편). Il songpyeon è un dolce di riso tradizionale coreano farcito con una moltitudine di ingredienti autunnali come pinoli, giuggiole, cannella, semi di sesamo e miele. Questi dolci di riso sono particolarmente speciali perché ricordano la luna piena prima di essere farciti e ripiegati su se stessi per essere infine cotti al vapore su un letto di aghi di pino.
Altri cibi consumati durante il Chuseok sono piatti di carne, frittelle e varie radici fermentate. Per saperne di più sul cibo coreano del Ringraziamento, leggi questo nostro articolo.
4. Come farne parte
Il Giorno del ringraziamento coreano è una delle due volte all’anno (l’altra è il Capodanno lunare) in cui le famiglie si riuniscono per partecipare a tradizioni secolari, codificate nella cultura e nell’identità coreana. Detto questo, gli stranieri in Corea hanno sempre di più l’occasione di partecipare ai festeggiamenti.
Che si tratti di mangiare songpyeon o di assistere a spettacoli musicali tradizionali, gli stranieri a Seoul e in tutta la Corea sono invitati a partecipare alle celebrazioni del Giorno del ringraziamento coreano.
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