Se vuoi vivere o viaggiare in Corea del Sud e hai restrizioni alimentari, è fondamentale capire come gestire le allergie alimentari in Corea. Sebbene la cucina coreana sia ricca di sapori, contiene anche una varietà di ingredienti che possono scatenare reazioni allergiche. Che si tratti di lievi intolleranze o allergie potenzialmente letali, sapere come gestire le allergie alimentari in Corea può rendere la tua esperienza più sicura e piacevole.
1. Tipi di allergie alimentari in Corea

Frutti di mare
Una delle più comuni allergie alimentari in Corea è quella ai frutti di mare. I frutti di mare sono un alimento base della cucina coreana, ed è una delle maggiori preoccupazioni per chi soffre di allergia ai crostacei. Piatti come l’haemul pajeon (frittella di frutti di mare), il jjampong (zuppa piccante di noodle e frutti di mare) e l’ojingeo bokkeum (calamari piccanti saltati in padella) contengono spesso gamberetti, granchi, vongole o calamari.
Soia
La soia si trova in diverse forme, tra cui la salsa di soia (ganjang), la pasta di soia fermentata (doenjang) e il tofu. Poiché la soia è un ingrediente fondamentale in molte zuppe, stufati e contorni, è importante prestare attenzione quando si mangia fuori casa.
Grano (glutine)
Il grano e il glutine sono presenti in piatti coreani molto popolari come il jajangmyeon (spaghetti con salsa di fagioli neri), il kalguksu (zuppa di spaghetti tagliati a mano), vari cibi fritti e persino in condimenti di uso quotidiano come la salsa di soia. Per chi soffre di celiachia o intolleranza al glutine, è importante prestare attenzione. Ma non preoccuparti: abbiamo pensato a te nel nostro articolo “Dove trovare cibo gluten-free in Corea.

Uova
Le uova sono utilizzate in molti piatti come il classico gyeran-jjim (uova al vapore) e il jeon (frittella coreana). Sebbene spesso siano evidenti a prima vista, le uova possono anche essere mescolate a salse e pastelle, quindi assicurati di chiedere prima di consumarle.
Frutta secca e arachidi
Sebbene non siano una parte basilare della cucina tradizionale coreana, arachidi e frutta secca sono sempre più comuni nei dolci, nei piatti fusion e negli snack importati. Controlla sempre le etichette degli ingredienti, soprattutto quando acquisti prodotti confezionati.
Latticini
I latticini non sono una componente tradizionale della cucina coreana, ma oggi sono ampiamente utilizzati nei prodotti da forno, nei dolci come la bingsu (granita coreana) e nelle bevande. Le caffetterie e le pasticcerie spesso utilizzano latte o panna nei loro prodotti.
Sesamo (semi e olio)
L’olio e i semi di sesamo sono utilizzati per condire una varietà di piatti, tra cui il bibimbap (riso misto) e le zuppe. Da non dimenticare che anche la maggior parte dei banchan (contorni) ne contengono. Si tratta di un allergene spesso sottovalutato, ma molto importante tra le allergie alimentari in Corea.
Pesce
Non è comune, ma se sei allergico al pesce, tieni presente che spesso viene utilizzato nei brodi, nelle salse e nei piatti alla griglia. Anche se un piatto sembra vegetariano, potrebbe essere preparato con brodo di acciughe o alghe, oppure con salsa di pesce.

2. Come gestire le allergie alimentari in Corea
Comprendere i tipi di allergie alimentari in Corea è solo il primo passo; gestirle richiede una comunicazione chiara e un atteggiamento intelligente. Quando si mangia fuori, non esitare a chiedere allo staff del ristorante quali ingredienti sono utilizzati in un piatto. Molti coreani stanno diventando più consapevoli delle allergie alimentari, specialmente a Seoul e in altre grandi città.
Una frase da memorizzare è:
I eumshige ddangkong deureo isseoyo?
이 음식에 땅콩 들어 있어요?
Questo alimento contiene noccioline?
Vocaboli utili sono:
- uyu (우유, latte)
- gyeran (계란, uova)
- chamkkae (참깨, sesamo)
Le app di traduzione come Papago (Naver app) sono incredibilmente utili. La funzione fotocamera consente di scansionare i menu o le etichette degli alimenti confezionati per individuare i termini relativi agli allergeni.
Un altro consiglio è quello di portare con sé una scheda per le allergie alimentari scritta in coreano. In questo modo potrai spiegare in modo rapido e chiaro le tue allergie allo staff del ristorante.
3. In caso di emergenza
Nonostante tutti i tuoi sforzi, gli incidenti possono capitare. Se hai una reazione allergica, recati all’ospedale o al pronto soccorso più vicino. Se necessario, chiama il 119 per richiedere un’ambulanza. Gli operatori potrebbero non parlare correntemente l’inglese, quindi potrebbe essere utile farsi aiutare da qualcuno che parla coreano o mostrare la tua scheda allergica.
Per i sintomi lievi, nella maggior parte dei quartieri sono disponibili farmacie che possono offrire antistaminici da banco. Una guida rapida su ciò che è possibile acquistare in una farmacia in Corea è disponibile qui. Tuttavia, per reazioni gravi come l’anafilassi, solo gli ospedali possono somministrare epinefrina o altri trattamenti di emergenza.
Le principali cliniche e ospedali internazionali di Seoul dispongono di personale che parla inglese e sono ben attrezzati per gestire reazioni allergiche gravi. Ecco un articolo sulle cose da sapere se ci si ammala in Corea.
Affrontare le allergie alimentari in Corea può sembrare difficile all’inizio, ma speriamo che questo articolo ti sia utile!
Ricorda di stipulare un’assicurazione di viaggio, se non ne hai una coperta dalla tua scuola o università in Corea, perché sarà necessaria in caso di bisogno. Sul nostro sito qui ne consigliamo una consigliata per viaggi brevi.
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