In un articolo precedente abbiamo visto quali sono gli oggetti tipici delle case coreane di oggi. Molti mobili e oggetti sono gli stessi che usiamo in Italia, ma sai come si chiamano in coreano? Impariamo insieme alcune espressioni e parole coreane da usare in casa.
Parole coreane da usare in casa per nominare mobili e oggetti
Se ti trovi in una casa coreana ti sarà utile conoscere anche il nome dei vari oggetti che la compongono. Partiamo dai nomi delle stanze.
All’entrata troverai il soggiorno (거실, geosil). Qui c’è di solito il divano (소파, sofa), la televisione (텔레비전, tellebijeon), la libreria (책장, chaekjang) e magari anche un tavolo da pranzo (식탁, siktak) con delle sedie (의자, euija).
In cucina (부엌, bueok, o 주방, jubang) troviamo vari elettrodomestici (기기, gigi). Alcuni di questi sono:
- il frigorifero (냉장고, naengjanggo);
- il freezer (냉동고, naengdonggo);
- il frigorifero per il kimchi (김치 냉장고, gimchi naengjanggo);
- il cuociriso (전기 보온밥통, jeongi boonbaptong).
Tra i vari utensili da cucina (도구, dogu) ci sono invece:
- pentole (냉비, naengbi);
- padelle (프라이팬, peuraipaen);
- cestello di bambù per la cottura a vapore (찜통, jjimtong);
- mestolo (국자, gukja);
- bacchette (젓가락, jeotgarak);
- cucchiaio (숟가락, sutgarak);
- forbici (가위, gawi).
Passiamo ora alla camera da letto (침실, chimsil). Non tutte le case hanno in questa stanza un letto (침대, chimdae), molti preferiscono infatti utilizzare ancora il tradizionale futon, chiamato yo (요) in coreano. Entrambe le soluzioni prevedono comunque della biancheria da letto (침구, chimgu) costituita da coperta (이불, ibul) e cuscino (베개, begae). Sempre in questa stanza, possiamo trovare anche un armadio guardaroba (옷장, otjang) e uno specchio (거울, geoul).
Infine, eccoci arrivati al bagno (화장실, hwajangsil). Qui tra le altre parole coreane da usare in casa troviamo:
- water (변기, byeongi);
- doccia (샤워, syawo);
- lavabo (세면기, semyeongi);
- asciugacapelli (헤어드라이어, heeodeuraieo);
- lavatrice (세탁기, setakgi);
- asciugatrice (건조기, geonjogi);
- rasoio da barba (면도기, myeondogi);
- asciugamano (수건, sugeon);
- cosmetici (화장, hwajang);
- pettine (빗, bit);
- spazzolino da denti (칫솔, chitsol);
- dentifricio (치약, chiyak).
Espressioni coreane che si usano in casa
Oltre alle classiche parole coreane da usare in casa, in Corea si usano delle frasi standard quando si esce di casa e si rientra. Quando si esce si usa:
다녀오겠습니다!
Danyeo-ogesseumnida!
Ciao, a più tardi! (Letteralmente: “Frequento – sottinteso un determinato posto – e poi torno”).
Quando invece si torna a casa, al posto di un semplice saluto, ci si annuncia dicendo:
돌아왔습니다!
Dorawasseumnida!
Sono tornato/a!
Chi invece resta in casa, per salutare la persona che sta uscendo, può dire:
잘 가!
Jal ga!
Ciao! (Letteralmente: “Vai bene” / “Esci bene”).
Oppure:
잘 다녀와!
Jal danyeowa!
Ciao, a dopo! (Letteralmente: “Frequenta bene e torna”).
Ovviamente se guardiamo il solo significato letterale potrebbero sembrare delle espressioni un po’ strane, tuttavia queste sono ormai delle forme di saluto fisse da utilizzare in questi contesti.
Un’altra espressione utile da usare in casa può essere “buon appetito”, che in coreano si dice in modo un po’ particolare. Infatti, 잘 먹겠습니다 (jal meokgesseumnida) vuol dire letteralmente “mangerò bene” e da un lato esprime gratitudine da parte della persona che riceve del cibo verso chi l’ha preparato, un modo per rassicurarla che non andrà sprecato. Da parte chi l’ha preparato verso gli altri commensali, esprime comunque felicità per il fatto di consumare quel pasto insieme. Chi invece non mangia ma vuole comunque augurare buon appetito agli altri può dire frasi come “다 먹어” (da meogeo), “많이 먹어” (manhi meogeo) oppure semplicemente “잘 먹어” (jal meogeo), che rispettivamente vogliono dire “mangia tutto”, “mangia tanto” e “mangia bene”.
Quindi, se stai per mangiare dovrai usare:
잘 먹겠습니다!
Jal meokgesseumnida!
Buon appetito! (Letteralmente: “Sto per mangiare bene”).
Se invece tu non mangi ma vuoi augurare buon appetito a chi sta per farlo, puoi usare una di queste tre espressioni:
다 먹어! / 잘 먹어! / 많이 먹어!
Da meogeo! / Jal meogeo! / Manhi meogeo!
Buon appetito! (Letteralmente: “Mangia tutto”, “Mangia bene” e “Mangia tanto”).
Infine, se ti trovi in una casa coreana può essere utile sapere anche come augurare la buonanotte agli altri. Anche in questo caso, l’espressione si forma con l’avverbio “bene” e letteralmente vuol dire “dormi bene”.
잘 자!
Jal ja!
Buonanotte!
In alternativa, si può anche usare:
푹 쉬어.
Puk swieo.
Riposati appieno.
Quest’ultima espressione può essere utilizzata anche in altri momenti quando si vuole appunto augurare all’altra persona di riposarsi.
Ecco giunti alla fine di questa rassegna di parole coreane da usare in casa che potrebbero tornarti utili in Corea.
Se sei ancora ai primi passi del tuo studio della lingua coreana, forse potresti aver fatto un po’ fatica a leggere tutti questi termini. Ti consigliamo quindi di approfondire consultando anche i nostri articoli sull’alfabeto coreano e sulle regole di pronuncia del coreano, così da non dover più fare troppa fatica con la traslitterazione, che a volte può risultare confusionaria.
Speriamo che questo articolo ti sia piaciuto! Per altre informazioni su lingua e cultura coreana, continua a seguire il blog di Go! Go! Hanguk e non esitare a contattarci per vivere e studiare in Corea.