La vita da studenti fuori sede non è mai semplice, e spesso ci si ritrova ad affrontare delle difficoltà legate alle proprie disponibilità economiche, soprattutto se si vive all’estero. Se sei in Corea per studiare coreano con un visto D-4 avrai la possibilità di lavorare part-time in Corea. La mia esperienza riguarda il D-4, di conseguenza le informazioni che ti darò oggi saranno principalmente per questo tipo di visto.
Quando si può lavorare part-time in Corea?
Se verrai in Corea con l’intenzione di studiare coreano, potrai iniziare a svolgere un lavoro part-time dopo i primi 6 mesi. Questo periodo serve più che altro per ambientarti e per raggiungere un livello linguistico tale da potersela cavare nelle conversazioni quotidiane e nel mondo del lavoro.
Ci sono dei piccoli accorgimenti che è bene conoscere. Innanzitutto, il permesso per poter lavorare part-time in Corea viene rilasciato dall’ufficio immigrazione della località in cui ti trovi. Per poter avere il suddetto permesso, è necessario avere una presenza costante alle lezioni della scuola, per questo ti consiglio di fare meno assenze possibile. Inoltre, il massimo di ore lavorative per gli studenti di lingua coreana è di 20 ore alla settimana, se si possiede almeno il livello 2 del TOPIK I. quindi attenzione a non sforare quel limite eccessivamente. Chi non ha il livello 2 del TOPIK potrà lavorare solo fino a 10 ore alla settimana.
Una volta passati i 6 mesi, potrai recarti nell’ufficio di segreteria della tua scuola, dove ti forniranno tutte le informazioni per i documenti da procurarti per lavorare part-time in Corea. Tranquillo, è più difficile a dirsi che a farsi.
Come cercare lavoro part-time in Corea
I modi più semplici per trovare un lavoretto in Corea sono due.
Il primo è di andare di persona nel luogo in cui desideri lavorare. Molto spesso gli stranieri con il visto studentesco lavorano in un ristorante oppure in un coffee shop. Basterà dunque cercare locali con annunci visibili dalle vetrine, oppure se sei un po’ più coraggioso, andare comunque in una qualsiasi attività e chiedere se stanno cercando qualcuno che lavori part-time per loro. A volte la risposta potrebbe essere positiva.
L’altra maniera è quella di scaricarsi due app, rispettivamente 알바몬 (Albamon) o 알바천국 (Albachonkuk). Qui troverai una marea di annunci, magari anche quello che fa per te. L’unica pecca è che per poter navigare bene in queste due applicazioni un coreano di base non basta. Serve una competenza della lingua un po’ più alta. L’aspetto positivo però è che, se sei timoroso di incontrare il datore di lavoro, tramite queste app puoi direttamente contattare i responsabili del locale senza andarci di persona, tramite messaggio o chiamata per telefono. La paga oraria minima per un lavoro part-time in Corea nel 2023 è di 9,620 won (circa 7 euro).
Per altri consigli pratici leggi la nostra guida su come trovare lavoro part-time in Corea.
Vantaggi e svantaggi di lavorare part-time in Corea
Lavorare part-time in Corea, come ogni cosa, ha vantaggi e svantaggi.
I vantaggi sono tanti. Innanzitutto, lavorando potrai mettere davvero in pratica la tua abilità linguistica. Ti troverai infatti a dover comunicare con persone madrelingua, ascoltare le loro richieste o qualsiasi cosa riguardante l’impiego che stai svolgendo. In più, e questa non è cosa da poco, potrai essere più indipendente economicamente. Non dovrai disturbare troppo i tuoi genitori, e quando vorrai concederti qualche sfizio in più, come un’uscita con gli amici o una gita fuori porta, potrai farlo senza troppe congetture.
Lo svantaggio è che potrai dedicare meno tempo allo studio. Infatti svolgendo un qualsiasi tipo di attività lavorativa part-time, utilizzerai parte del tuo tempo per il lavoro, e non potrai dedicarti anima e corpo all’apprendimento della lingua. Tieni infatti presente che se vai in Corea con un visto D-4 la tua priorità deve essere lo studio, e la percentuale di presenze in classe, quindi fai attenzione a non trascurare i tuoi studi.
Se sai già che vorrai dedicarti di più all’esperienza lavorativa e meno allo studio, la decisione migliore è andare in Corea tramite il visto vacanza-lavoro o Working holiday.
Per concludere, anche la città influisce su quanto sia facile o no trovare lavoro. Se sei a Seoul probabilmente sarà più semplice, ma è anche vero che lì la vita costa di più. Se invece ti trovi a Busan (come il sottoscritto), a Daegu, o in un’altra città della Corea del Sud, forse la ricerca sarà più ardua, ma comunque possibile. In quest’ultimo caso, dati i costi minori della vita in queste altre città, forse avrai più finanze per sostenerti.
L’importante è non arrendersi! Magari fatti aiutare da qualche amico, o dall’ufficio della scuola, e vedrai che anche tu potrai entrare al 100% nella frenetica vita coreana tra studio e lavoro!
Per altri consigli utili sulla vita in Corea continua a seguire il blog di Go! Go! Hanguk.